Un formatore d’eccellenza, Sergio Borra, Ceo Dale Carnegie Italia, l’accoglienza delle Istituzioni che hanno patrocinato l’evento, del vice capo di gabinetto della presidenza del Consiglio regionale Milo Nucera, del presidente della Camera di Commercio Ninni Tramontana, la vicinanza del rettore dell’Università Mediterranea Zimbalatti, una organizzazione impeccabile, un’atmosfera carica di energia e positività: questi gli ingredienti di una giornata da ricordare per gli oltre 100 imprenditori presenti venerdì alla sala Monteleone di Palazzo Campanella per l’avvio del Progetto Leader di Confcommercio. Un progetto studiato dall’Associazione di categoria reggina in collaborazione con Dale Carnegie Italia, suddiviso in tre incontri, utile a fornire agli imprenditori strumenti e conoscenze pratiche necessarie a fronteggiare le nuove sfide imposte dal mercato.
Una giornata interamente dedicata agli imprenditori reggini per imparare a gestire al meglio il tempo, il team, l’azienda e che, come ha avuto modo di evidenziare il presidente Confcommercio Lorenzo Labate in avvio dei lavori, “segna un punto di svolta a livello operativo ed emotivo per il nostro tessuto economico locale. Non è casuale lo svolgimento del percorso in concomitanza con l’avvio dell’esperienza Ryanair perché, proprio in un momento di importante cambiamento, il dovere di ciascun imprenditore – e quindi di Confcommercio – è provare a perseguire il miglioramento dotandosi dei necessari strumenti di conoscenza personale e professionale. È un privilegio avere portato a Reggio Calabria Sergio Borra, un riferimento internazionale nel mondo della formazione imprenditoriale, ed è un privilegio ed un orgoglio vedere per sette ore più di cento colleghi incollati alle sedie con la voglia di mettersi in gioco, capire, confrontarsi. Voglia che in realtà in Confcommercio stiamo sperimentando con successo in tutte le occasioni in cui proponiamo l’eccellenza. Mi riferisco – continua Labate – al tutto esaurito che abbiamo registrato nei percorsi di inglese per commercianti svolti in tutta la provincia, al più che apprezzato servizio di supporto alla digitalizzazione dell’impresa, al portale di promozione del territorio VisitReggioCalabria, il nostro sempre più prezioso infopoint turistico digitale”.
Nel corso della giornata, un generosissimo Sergio Borra ha offerto tanti elementi di conoscenza e riflessione su organizzazione aziendale, fiducia, relazioni, gestione delle risorse e del tempo, potere trasformativo derivante dalla vision chiara di un imprenditore. “Una vision definita è la chiave per superare ostacoli e per perseguire un successo duraturo -dice Borra. È la passione, la voglia di andare controcorrente, di fare la differenza, di crescere, di cambiare ed è fondamentale per stimolare l’innovazione continua, per ispirare verso nuove mete. Solo una solida vision è quel quid che ti accende, ti cambia il battito cardiaco, ti dà la spinta per impegnarti al 100%. E soprattutto, affinchè possano arrivare i risultati in azienda, è necessario che un leader, oltre ad avere quella visione, riesca a condividerla con i propri collaboratori.”
Molta l’attenzione posta da Borra sul “metodo utile a perseguire l’obiettivo, sugli strumenti che permettono di raggiungere la vision disegnata” e sulla necessità di realizzare un continuo “tuning degli obiettivi posti, per eliminare gli alibi, per tracciare il giusto percorso e per capire se gli obiettivi sono in equilibrio col prezzo che si è disposti a pagare”.
Un percorso di altissimo profilo quello attivato da Confcommercio, coordinato dal direttore Fabio Giubilo e che, già nella giornata di ieri, ha visto protagonisti proprio gli imprenditori, coinvolti, attivi, anche loro generosi nell’esprimere posizioni ed esperienze di fronte alla platea di colleghi. Un percorso che proseguirà con un coinvolgimento sempre più intenso previsto per l’appuntamento già fissato al prossimo 4 ottobre, in gruppi ristretti, per una formazione più incisiva e “sartoriale”. Un percorso esattamente coerente con la prima regola Dale Carnegie “Non criticare, Non condannare, Non recriminare” e, soprattutto, con la linea del “Fare”, parte del dna della Confcommercio reggina.